Efrosin aveva piantato un seme, come sicuramente lui aveva lasciato il suo in quello del principe. Era il seme dell'amicizia, dell'affetto e -ancora peggio - dell'amore. Dmitri si rese quindi conto che, baciando le labbra rosse e morsicate di Efrosin e avendo assaporato la sensazione del suo corpo che si stringeva e tremava attorno al suo, quel seme sarebbe stata la sua rovina