Blog Stories Review: http://storiesbooksandmovies.blogspot.it/2015/07/oceano-mare-alessandro-baricco.html
Credo che questa sia una delle recensioni più faticose di sempre. Difficilmente mi trovo in difficoltà a parlare di un libro o di un film. Sfogliate le ultime pagine e gustate le ultime sequenze, mi è subito chiaro ciò che ho apprezzato oppure no. Gli episodi che ho preferito, gli attori che mi hanno più infastidito, i passaggi che mi hanno colpito.. Dopo aver chiuso il volumetto di Oceano Mare, invece, il nulla più assoluto mi ha investito. Non riuscivo a collegare le idee e a formulare un'opinione.
Terribile ma straordinaria sensazione. Solo dopo qualche giorno sono riuscita a riordinare i pensieri. Questo libro di Alessandro Baricco non si può spiegare a parole, si deve vivere. Si devono assaporare le ondate di storie salate che, pagina dopo pagina, travolgono senza tregua il lettore. Un flusso continuo di emozioni che solo chi ha letto il libro può immaginare. Sì, solo immaginare, non descrivere. Proprio come il mare, quell'infinita distesa turbolenta ed agitata che non si può semplicemente contenere in un termine di quattro lettere.
Un po' come l'anima dell'uomo - anche qui, quattro lettere - in costante ricerca di un significato, di un obiettivo che, forse, è solo un semplice passatempo. Come cercare un limite a qualcosa che è senza confini, come tentare di immortalare qualcosa che costantemente cambia, come essere attratti dalla vastità del mare. A volte sognante amica, talvolta crudele e spietata nemica, l'infinita tavola d'acqua salata è sempre oggetto della contemplazione di adulti, bambini, anziani che, davanti a tale immensitá si perde nel tempo, non ha più ore e minuti di riferimento. Questo è ciò che succede nella locanda Almayer, teatro delle vite dei personaggi di Oceano Mare. Un luogo in cui fantasia e realtá si confondo e si sfiorano come l'acqua sulla sabbia, in cui i pensieri si infrangono sui problemi, esattamente come le onde sulle rocce.
Ognuno troverà una sua interpretazione di questa lettura. Non credo ne esista una sola universalmente riconosciuta. Ogni lettore darà il suo contributo, anche una piccola goccia che farà parte di questo infinito Oceano Mare che è la lettura. E scusatemi se le frasi di questo post risulteranno scomposte, senza senso, istintive o, paradossalmente, troppo pensate. Scusatemi, è tutta colpa del mare.
Ottima lettura,