Siamo sul finire dell'Ottocento, in Canada. Avonlea è un tranquillo paesino di campagna nell'Isola del Principe Edward. Ma c'è una novità: Matthew e Marilla Cuthbert, fratello e sorella piuttosto avanti con gli anni, proprietari della fattoria dei Tetti Verdi, hanno deciso di adottare un orfano. Hanno pensato di farlo soprattutto per avere un aiuto concreto nel lavoro nei campi, visti anche i problemi cardiaci di Matthew, che gli impediscono di svolgere gran parte dei lavori più pesanti. Ma, a causa di un malinteso, all'appuntamento in cui avrebbe dovuto ricevere il ragazzino Matthew trova invece una bambina. Ha undici anni, i capelli rossi, è magrissima, pallida e piena di lentiggini. Ha una fantasia smisurata, una parlantina effervescente e una grandissima propensione a ficcarsi nei guai. Il suo nome è Anna Shirley. Anna dai Capelli Rossi, che in Italia è nota per lo più grazie al cartone animato giapponese, uscito dal 1979 sugli schermi per la gioia di tante ragazzine, è in realtà la protagonista di una lunga saga. Il cartone animato era ispirato tutto al primo libro, Anna dei Tetti Verdi, dove si narravano le vicende di Anna Shirley dagli 11 ai 16 anni. In questo primo libro conosciamo Anna, i suoi amici e il suo mondo, fatto di sapori antichi, piccoli disastri e grandi sogni. Un mondo forse un po' antico, forse perduto, ma sempre vivace e con un fascino tutto suo.