Secondo libro della triologia di Lisa Verdi!
Non so quanto ho faticato per riuscire ad averlo ma ne è valsa la pena, senza dubbio.
E' un volume di passaggio, di transito ecco. Non si conclude la storia come nel primo volume e noi lettori rimaniamo con una vasta gamma di dubbi e ipotesi.
Diciamo che in questo libro è facile intuire chi sono i "cattivi" e chi i buoni. Ci vengono svelati fin da subito, a differenza del primo in cui Paolo ha fatto un po' da "cavallo di troia!" della situazione.
La trama mi piace è ben costruita e mai banale, il che non è propriamente facile al giorno d'oggi.
Per quanto riguarda i personaggi certe volte sono rimasta un po' allibita da alcune reazioni e/o comportamenti... Ad esempio quando Lisa scopre che le hanno cancellato i ricordi si è arrabbiata, ovviamente aggiungerei... Ma non so, è stata una reazione logica assolutamente ma gli è passata fin troppo in fretta per come la vedo io. E' una ragazza forte con un carattere deciso e abbastanza matura... Di sicuro avrei fatto quello che dovevo fare ma nulla mi avrebbe tolto dalla testa la rabbia verso chi aveva osato giocare con la mia mente. Ovvimente io non sono neanche lontanamente "positiva" come Lisa quindi... ^^
Gianni è un altro personaggio che non sopporto molto, non ci posso fare nulla. Le sue interazioni con gli altri mi sono sempre sembrate forzate oltre il limite. Lui è scontroso e rabbioso con il mondo ma non lo vedo molto "naturale" come personaggio e questo mi porta a non sopportarlo. A maggior ragione quando si mette ad urlare come un ossesso verso Matilde che fa gli occhi dolci a Luca (un altro colpo di fulmine... io non li sopporto i colpi di fulmine. Non ci credo e quando leggo di due che si innamorano al primo sguardo mi sale il nervoso xD) e subito dopo cosa fa?
Incontra la bibliotecaria e LUI fa la stessa cosa che ha contestato a Matilde? Scusate se mi permetto, ma un egocentrico e arrogante come Gianni non avrebbe mai accettato una cosa del genere, o meglio, l'avrebbe accettata ma non avrebbe ammesso subito la cosa.
E poi un'altra cosa, perchè dopo che si è riscoperto innamorato della Bibliotecaria... Ancora se la prende con Luca e Matilde?
Forse si è capito che non lo sopporto vero? Bene... vado avanti!
Luca mi piace, ovviamente, mi piace come personaggio e come interagisce con la sorella. Ho trovato che sia stato un colpo da maestra l'iniziale affetto e successiva repulsione di Lisa verso Luca... E come si sono avvicinti piano piano... Complimenti!
Bartolomeo (vi prego, non chiamatelo Barty! E' denigrante ç_ç!) mi è sempre piaciuto perchè è uno dei personaggi più "veri" dell'intera storia. Si arrabbia, è buffo, è dolce, sbaglia, si corregge.. è geloso! Non ha un solo comportamento ma bensì interagisce con gli altri in molteplici modi! Ripeto, uno dei personaggi più "vivi" della saga!
Lisa è Lisa. Come ho già detto alcune sue reazione a volte mi lasciano perplessa, cambia umore alla velocità della luce ed è fondamentalmente "buona". Buona nel senso che prova rabbia ma non si "arrabbia" mai con qualcuno (a parte il fratello! Quando lo ferisce in quel modo credo che abbia espresso il massimo in qualità di personaggio... le persone non sono sempre "buone" ma spesso non solo sbagliano ma "feriscono" gli altri...").
Ma riflettendo sulla sua natura mi sono resa conto che beh, lei è così ed è perfettamente coerente con il suo essere... Tant'è che perfino Luca glielo dice che camba umore alla velocità della luce!
Matilde... Mi spiace, come è stata risolta la questione della "Seconda Profezia" mi ha lasciata insoddisfatta. Nel primo libro l'ho vesta e sentita molto più partecipe, ai fini della trama. Invece? Questa volta tutto si è risolto troppo in fretta. Mi aspettavo di più da lei, almeno da quando avevo scoperto che era la protagonista della seconda profezia. Beh, speriamo che nel terzo sia un po' più attiva!
Lespoto... E' orrendo sapete? Assolutamente rivoltante! Ma è un personaggio studiato veramente bene! Mi è piaciuto moltissimo il suo essere fedele solamente a se stesso ed al suo popolo, il suo voler proteggere per puro egoismo... Complimenti davvero! Personaggio assolutamente interessante e che, a mio avviso, potrebbe essere sfruttato benissimo nel terzo capitolo della saga. Vedremo come andrà a finire.
Un ultimo appunto di carattere personale che poco c'entra con la trama e con la bravura della scrittrice.
E' un romanzo frustrante! Mi spiego meglio... Per chi, come al sottoscritta si immedesima sempre in un personaggio quando legge, Lisa Verdi è frustrante. L'ho detto anche del primo libro... Non sopporto questo continuo voler comandare e dirigere la vita di Lisa senza che le sia data qualche spiegazione. Non lo sopporto e mi innervosisco! Lei deve rischiare la vita, ovviamente, ma nessuno le dice nulla... Anzi! La comandano a bacchetta giudicandola continuamente! E poi non ditemi che non è frustrante!
Ho adorato all'inizio quando Lisa ha iniziato ad inveire contro la Bibliotecaria... E' diventata il mio idolo, anche se lei non lo sa ^^
Ora mi accingo a leggere il terzo della serie, avrete presto mie notizie.