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review 2015-02-09 10:04
Ewilan dei due mondi - Le frontiere di ghiaccio
Le frontiere di ghiaccio. Ewilan dei due mondi: 2 - Pierre Bottero

Recensire questo libro senza svelare troppo è davvero difficile, soprattutto quanto ti è piaciuto tanto. 


Continua la missione di Camille nel regno di Gwendalvir, attraverso laghi e monti, verso le frontiere di ghiaccio alla ricerca delle Sentinelle prigioniere dell incantesimo Ts'Lich. Le difficoltà sono molte ma Camille non sarà sola nell'affrontarle, avrà valorosi alleati al suo fianco. Incontrerà anche la Dama del lago con cui stringerà un patto senza saperlo.

Un racconto fantastico, letteralmente divorato in pochissimi giorni, emozionante, pieno di colpi di scena e amicizie del tutto inaspettate.

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review 2015-01-23 00:00
Ghiaccio nero
Ghiaccio nero - Anne Stuart Ghiaccio nero - Anne Stuart Alta tensione, suspance ad ogni pagina, un personaggio maschile che ricorda molto James Bond e il suo a-plomb..... un duro fino in fondo, tanto da farti dubitare che un cuore ce l'abbia.... Cloe per contro é una normalissima ragazza travolta dagli eventi, in lei ci si immedesima.... il suo terrore ma lo stoicismo con cui affronta la situazione.... personaggi ben caratterizzati e fedeli a se stessi fino alla fine!
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review 2014-11-10 00:00
Freya delle lande di ghiaccio
Freya delle lande di ghiaccio - Philip Reeve peccato non poter dare di più! *-*
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review 2014-08-12 00:00
Il trono di ghiaccio
Il trono di ghiaccio - Sarah J. Maas Quando ho iniziato questo libro non credevo che potesse prendermi così tanto. Tutti i personaggi mi sono penetrati dentro come non avrei creduto possibile. Mi sono immediatamente innamorata dell'Assassina e Chaol. Ho subito adorato la figura di Dorian, ma non al fianco di Celeana. Ogni personaggio, ogni descrizione, ogni elemento fantastico è descritto in maniera tale da suscitare grandi emozioni. L'unica pecca è che dopo aver letto i sequel bisogna attendere anni per gli ultimi tre libri. Ed io odio aspettare!

Comunque mi sono completamente innamorata della figura gentile, arrogante, distante, vicina, dolce del Capitano Chaol.
E poi che dire di quando Chaol incitava Celeana ad alzarsi, mi è sembrato di venir catapultata nel film del gladiatore, nell'arena, nell'ultimo combattimento, dove con tutte le forze gridavamo all'unisono il nome Massimo, Hispanico... Alzati... Più o meno è stata la stessa reazione. Solo che il nome era quello di Celeana!

- Vediamo se sei davvero all'altezza della tua arroganza-

- Odio sentirmi dire cosa non posso fare. E più di tutti ODIO TE! ... -

--- Perché in qualche modo, il pensiero che qualcuno potesse fargli del male - se non addirittura ucciderlo - la spingeva a rischiare il tutto per tutto ---

--- Lui la abbracciò, tenendola stretta, così stretta che lei chiuse gli occhi e respirò dentro di sé, e non avrebbe saputo dire dove cominciava lei e dove finiva lui. ---

... ENTRO' CHAOL E IL MONDO SI FERMO' ...

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review 2014-01-03 14:42
"La paura uccide più della spada"
Il grande inverno. Le cronache del ghiaccio e del fuoco: 2 - George R. Martin

Il Trono di Spade è una parte più introduttiva rispetto a Il Grande Inverno... qui iniziano veramente a mettersi in movimento gli ingranaggi del gioco del trono, il ritmo accelera e i vari personaggi acquistano sempre più tridimensionalità. Ognuno subisce uno sviluppo: quelli apparentemente deboli affilano le unghie, mentre quelli fin'ora più notevoli iniziano a mangiare un po' di polvere.

Vi assicuro che Martin ci gode a scombussolare il lettore! Tanto per cominciare, qui ha deciso di far fuori un bel numero di personaggi, non del tutto fondamentali per la storia, ma facevano comunque la loro parte. Poi inizia a farci conoscere meglio alcune personalità... la regina Cersei ad esempio mi ha molto colpita.
Come ho già scritto nella recensione de Il Trono di Spade, in questa saga non troveremo mai un personaggio totalmente buono o totalmente cattivo... così come non lo è Cersei: questa magnifica donna dai lunghi capelli color dell'oro e occhi verdi come smeraldi, è subdola, ha la sua buona dose di perfidia, sa come muoversi in questo gioco del trono... ma ad un certo punto del romanzo ho provato ad immedesimarmi in lei (sempre grazie alla capace guida di Martin!) e ho capito che anche la tracotante Cersei ha avuto le sue batoste e umiliazioni. Certo, nonostante questo rimane una grande stronza... ma una stronza che in qualche modo mi sorprendo a rispettare. Sarà l'imperativo fascino che suscitano sempre i cattivi ben riusciti!Intanto cresce sempre di più la mia ammirazione per Tyrion Lannister: un nano fuori, ma un gigante dentro! Questo personaggio sa di certo come farsi largo nella storia, e fin'ora non sbaglia un colpo. 
Ripensando a tutti i romanzi che ho letto (fantasy e non), non riesco a trovare un altro personaggio del calibro di Tyrion: acuto, assennato a modo suo, esilarante... conosce bene sia i suoi punti di forza, sia i suoi punti deboli e sa come sfruttare entrambi a dovere! Sarà sicuramente un protagonista che ricorderò sempre con entusiasmo e ammirazione.
Joffrey... lui si che è insopportabile: un delirante moccioso, un piccolo piccolissimo re pomposo e incapace. Ma quand'è che Martin si deciderà a farlo scomparire dalle scene? Personaggio riuscitissimo anche lui, nulla da dire, ma bramo per lui una fine penosa e umiliante!
In tutto questo, aldilà del mare c’è Daenerys Targaryen “nata dalla tempesta”, alla quale teoricamente spetterebbe il Trono di Spade per diritto di nascita, essendo lei l’ultima discendente del sangue del drago. Ma per il momento Martin sceglie di lasciarla ancora un po’ nell’ombra e tutto quello che le accade non ha effetti pratici sulla lotta di potere che invece scuote Grande Inverno e Approdo del Re.
Bellissimi i dialoghi che catturano grandemente l’attenzione, mitiche le descrizioni che non stancano mai anche se sono molto dettagliate.
Non mancano le scene veramente crude, e per fortuna, perché rendono il tutto assolutamente credibile e coerente: crudeltà, barbarie, omicidi e stupri hanno sempre nutrito le dinamiche del mondo antico, inutile negarlo. E Martin è stato tanto intelligente da non fingere che non siano esistite, dando sì un taglio fantasy alla saga, ma anche verosimile.
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