Avevo nel Kobo questo libro da parecchio tempo, da quando è uscito, lo avevo preso colpita dalla trama e desiderosa di iniziarlo in tempi brevi o almeno... era quello che speravo... purtroppo non sono mai stata molto puntuale nelle letture e anzi spesso e volentieri purtroppo mi dimentico completamente della loro esistenza sommersa dalle costanti novità in uscita, da svampita quale sono penso sia inutile sottolineare che che anche in questo caso mi ero dimenticata il titolo di questo libro, per molto tempo mi era rimasta in mente la trama vista la sua particolarità ma non ricordando minimamente, autore, titolo o casa editrice e non esistendo ancora un sito magico in cui basta scrivere "Cerco un libro in cui succede questo e questo" e ti trova vita morte e miracolo del titoli in questione... avevo dovuto rinunciare alla lettura, concentrandomi sulle altre presenti nella mia Tbr. Inutile quindi sottolineare la sorpresa quando durante una delle mie pulizie "Kobesche" me lo sono ritrovata davanti in tutto il suo splendore.
L'ho ovviamente iniziato subito, prima di rischiare nuovamente di dimenticarlo e... mi ritengo soddisfatta della mia scelta.
La storia mi ha colpito fin dall'inizio in tutta la sua crudeltà e mi è stato impossibile staccarmi dal libro prima di averlo finito.
L'autrice ci porta a vivere una vicenda complessa e spietata in cui viene messa a nudo tutta la crudeltà degli esseri umani, è una storia di violenza e abusi ma anche di speranza e rinascita, di come anche dall'inferno si possa uscire, anche quando sembra che tutto il mondo ci crolla addosso.
Ho provato fin dalle prime pagine un profondo affetto per Zach, un ragazzo distrutto dalla vita e alla ricerca di un futuro che per molto tempo gli è stato negato. Il giovane infatti aveva solo 15 anni quando è stato rapito da Esteban, un crudele trafficante senza scrupoli che per ben 5 anni lo ha torturato fisicamente e mentalmente, violentandolo e picchiandolo senza pietà, trattandolo come un cane e obbligandolo a sottomettersi a lui. Solo dopo 5 anni di inferno il ragazzo è stato miracolosamente salvato e si ritrova due anni dopo il suo ritorno a casa a dover riprendere in mano le redini della sua vita. Zach è ormai un uomo ma nonostante abbia solo 22 anni è stanco, come se avesse vissuto mille vite, è costantemente alle prese con la paura di star vivendo in un sogno, di essere ancora prigioniero in una gabbia e di ritrovarsi addosso da un momento all'altro le mani del suo aguzzino, ha costanti attacchi di panico, non riesce a comunicare come si deve le sue emozioni neanche con i suoi genitori chiudendosi in se stesso per nascondersi dal mondo che lo circonda senza comprendere il dolore che si porta dentro. L'uomo non sa cosa fare della sua vita, ha qualche idea ma nulla di concreto in mente e si trascina stancamente giorno dopo giorno senza vere aspettative, vivendo passivamente, sfogandosi in storie di una notte con uomini sempre diversi, senza amici al suo fianco se non i suoi genitori, che dal suo ritorno a casa lo trattano con amore e rispetto facendosi in quattro per lui e aiutandolo come posso. La vita di Zach però è destinata a cambiare quando ritorna nella sua vita David. Il ragazzo per il protagonista è sempre stato un'ancora di salvezza, il primo uomo che abbia mai amato, a cui ha donato il suo amore e il primo bacio, quel primo dolce bacio dato con spavalderia e trionfo, quel bacio dato pochi giorni prima di finire all'inferno. Taff lo ha sempre aiutato anche quando non era al suo fianco, era al suo ricordo che si aggrappava con le unghie e con i denti quando Esteban violentava il suo corpo spezzando anche la sua anima, era lui a cui pensava e da cui sperava un giorno di poter tornare. L'incontro tra i due non è semplice. Zach è terrorizzato da quello che è diventato, non solo un uomo distrutto dal dolore ma anche segnato nella mente e nel corpo da cicatrici indelebili, un uomo che non si sente all'altezza di Davey, diventato negli anni ancora più bello e irraggiungibile ai suoi occhi. Zach quindi cerca di fuggire, di nascondersi dall'ex amico, David però è un uomo meraviglioso, simpatico e dolcissimo e non si lascia spaventare, affronta Zach con forza e coraggio, riesce rientrare nella sua vita, aiutando e supportando l'uomo di cui è ormai da troppo tempo innamorato. La storia d'amore tra Zach e David è intensa e coinvolgente, una storia difficile alla quale è impossibile rimanere indifferenti. I momenti tra i due sono molto diversi tra loro, ci sono momenti dolci, quasi romantici in cui gli innamorati riescono ad esprimere i propri sentimenti e a confidare le loro paure, momenti più intimi in cui attraverso il sesso riescono a riscoprirsi nell'anima e nel corpo, momenti divertenti fatti di battute, le stesse battute che si scambiavano da ragazzi e ahimè... anche da momenti difficili, in cui entrambi si ritrovano costretti a lottare, con la paura di perdersi per sempre, di non riuscire ad esprimere correttamente quell'amore così puro, di farsi annientare dalla paura. Una storia che non lascia indifferenti e che anzi ti colpisce al cuore senza pietà. Ho provato moltissime emozioni durante tutta la lettura e una volta finita... mi sono sentita felice per Zach, per la sua rinascita, per essere riuscito a riprendersi una vita che un essere spietato gli aveva tolto e questo grazie all'amore e al rispetto del suo Taff ma anche della famiglia, una famiglia adorabile e spassosa, ho amato Jane e Richard, due genitori che nonostante gli errori del passato sono riusciti non solo ad accettare l'omosessualità del figlio ma anche ad aiutarlo a riprendersi dal trauma subito. Una bella storia che ahimè.... ha avuto anche qualche piccola pecca prima fra tutte la scelta di non focalizzarsi sul ritrovamento di Zach scegliendo di ambientare l'intera vicenda due anni dopo il rilascio del ragazzo, inizialmente la storia ci presenta due capitoli intensi, uno dedicato al salvataggio di Zach e uno al primo incontro dopo anni con i due genitori e questa cosa mi aveva fatto ben sperare, erano capitoli ben fatti e anche un po' particolari visto il pensiero di Zach, vista la sua salute mentale precaria, avrei voluto vedere la storia partire direttamente da lì, dopo quell'incontro doloroso e commovente con i genitori, così da rendere la vicenda ancora più coinvolgente ed emotiva purtroppo si fa un salto in avanti ben due anni dopo... ritroviamo uno Zach che ha già, anche se in parte, iniziato un nuovo percorso di vita, che riesce a comunicare, che riesce ad avere dei pensieri razionali... e questo spezza un po' l'atmosfera e la storia tende in seguito a focalizzarsi troppo sul riavvicinamento tra i due amanti piuttosto che sull'elaborazione del trauma subito, avvenuta dietro le quinte e in quei due anni mancanti nella narrazione. Una scelta sicuramente azzeccata, permettendo all'autrice di non scavarsi una tomba con le proprie mani essendo di fatto molto complesso descrivere la psicologia di una persona distrutta a tal punto da non riuscire a parlare comportandosi di fatto come un cane, una scelta astuta ma che mi ha un po' deluso
Rowan Speedwell decide inoltre di inserire all'inizio del romanzo in due o tre flashback gli eventi principali della prigionia di Zach, le violenze, la morte di Esteban ecc e questa scelta l'ho trovata... discutibile, avrei preferito a questo punto che questi eventi così importanti fossero stati raccontati dal protagonista a David, magari tirati fuori durante il romanzo, in momenti più intimi, per dare maggiore suspence e dramma in alcuni momenti... ad esempio la morte di Esteban viene toccata nella fine del libro, avrei preferito un flashback in quel momento, capire come era morto e perchè in quel momento, vedere la reazione di David mentre tutto viene tirato fuori e messo da parte tre secondi dopo... la scelta di buttare questi flashback addosso al lettore all'inizio, quasi a volerseli togliere di torno, per far empatizzare fin da subito con il giovane per poi focalizzarsi sulla love story mi ha fatto storcere non poco il naso facendo calare la votazione di una stellina. A parte questi piccoli punti, completamente soggettivi e non effettivamente difetti, ho comunque amato l'intera vicenda. Purtroppo il libro è molto crudo e contiene anche descrizioni di scene parecchio pesanti, la stessa trama non è delle più leggere e questo lo preclude a molti lettori, quelli più sensibili, se infatti vi turbate con facilità per certi temi come la violenza e lo stupro... la lettura non è consigliata. Se cercate un libro semplice non è consigliata, se cercate un libro divertente e romantico non è consigliata. Mi sento di consigliarla solo ed esclusivamente a chi non si fa intimorire dai romanzi più "dark", in tal caso non avrete problemi e potrete godervi non solo tutta la parte più angst ma anche la sua componente più dolce, passionale e... divertente.